Nei giorni 29 e 30 Giugno 2007 la Sez. U.N.U.C.I. di Piacenza ha svolto sul territorio del comune di Travo l'esercitazione "Farnese 2007" dove ha visto inpiegati nelle due giornate 40 partecipanti appartenenti, oltre gli iscritti alla locale sezione, la sez. A.N.A. di Piacenza con la presenza di alpini riservisti, la sez. A.N.P.d'I. di Piacenza, il Magg. Sannino Michele della Dir. Amm. dell'Esercito di Firenze e il gruppo appartenente a I.M.V.C.C. (International Military Vehicle Collectors Club) la quale hanno contribuito alla riuscita dell'esercitazione mettendo a disposizione i loro veicoli ex militari U.S. recentemente messi in disuso ma in perfette condizioni operative.
L'esercitazione prevedeva l'infiltrazione di una pattuglia in territorio avversario con lo scopo di acquisire obiettivi disposti su un area di circa 20 Kmq facendo attenzione di non subire l'azione di interdizione di pattuglie avversarie motorizzate. Allo stesso tempo le pattuglie infiltrate effettuavano azione di controinterdizione neutralizzandole le pattuglie avversarie mediante lettura di codici alfanumerici posti sui veicoli avversari con loro comunicazione alla Direzione di Esercitazione.
La pattuglia infiltrata era composta da una ventina di uomini suddivisa poi dal C.te della pattuglia in altre tre pattuglie denominate Rosso, Verde e Blu, tutte e tre dotate di apparati radio per le comunicazioni, GPS, carte topografiche e tutto il necessario per assolvere il compito, collegate via radio ad un Posto Comando per avere sempre in tempo reale la situazione aggiornata dei movimenti. Inoltre altra maglia radio gestiva il traffico di comunicazioni delle pattuglie motorizzare di interdizione d'area. Alla fine dell'attività addestrativa gli obiettivi sono stati tutti acquisiti registrando comunque perdite da entrambe le parti.
L'edizione del 2008 prevederà sicuramente un'attività addestrativa analoga visti gli ottimi risultati conseguiti, e sicuramente con l'apporto di qualche miglioria, prevedendo inoltre di allargare la presenza dei partecipanti a questo tipo di esercitazione, dove non sono previsti dei veri e propri attivatori presenti alle classiche gare di pattuglia, ma dove tutti sono attivatori e tutti sono attivati in modo reciproco e immediato per rendere l'azione più vicina ad una situazione reale.
L'esercitazione prevedeva l'infiltrazione di una pattuglia in territorio avversario con lo scopo di acquisire obiettivi disposti su un area di circa 20 Kmq facendo attenzione di non subire l'azione di interdizione di pattuglie avversarie motorizzate. Allo stesso tempo le pattuglie infiltrate effettuavano azione di controinterdizione neutralizzandole le pattuglie avversarie mediante lettura di codici alfanumerici posti sui veicoli avversari con loro comunicazione alla Direzione di Esercitazione.
La pattuglia infiltrata era composta da una ventina di uomini suddivisa poi dal C.te della pattuglia in altre tre pattuglie denominate Rosso, Verde e Blu, tutte e tre dotate di apparati radio per le comunicazioni, GPS, carte topografiche e tutto il necessario per assolvere il compito, collegate via radio ad un Posto Comando per avere sempre in tempo reale la situazione aggiornata dei movimenti. Inoltre altra maglia radio gestiva il traffico di comunicazioni delle pattuglie motorizzare di interdizione d'area. Alla fine dell'attività addestrativa gli obiettivi sono stati tutti acquisiti registrando comunque perdite da entrambe le parti.
L'edizione del 2008 prevederà sicuramente un'attività addestrativa analoga visti gli ottimi risultati conseguiti, e sicuramente con l'apporto di qualche miglioria, prevedendo inoltre di allargare la presenza dei partecipanti a questo tipo di esercitazione, dove non sono previsti dei veri e propri attivatori presenti alle classiche gare di pattuglia, ma dove tutti sono attivatori e tutti sono attivati in modo reciproco e immediato per rendere l'azione più vicina ad una situazione reale.
Uff.le Addetto all'Addestramento
Ten. a.(fc) Massimiliano Passante
Ten. a.(fc) Massimiliano Passante
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